Il Saluto del Dirigente Scolastico alla Comunità scolastica

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Personale scolastico

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A tutta la Comunità scolastica

Carissimi,

dal prossimo primo settembre sarò in pensione.

In questi giorni di conclusione dell’anno scolastico mi avete regalato tante emozioni che custodirò come un ricordo preziosissimo.

Ho sempre cercato di svolgere questa professione con dedizione, impegno e serietà, ponendo al centro della mia attenzione gli studenti. E’ stato un privilegio affiancare i miei ragazzi nel loro percorso di crescita, offrendo opportunità ed occasioni, nel pieno convincimento che essere dirigenti e docenti vuol dire soprattutto amare i
giovani, saperli ascoltare, accettare le loro fragilità, aiutandoli a superarle, renderli protagonisti del percorso scolastico, farli sentire parte di una comunità educante.

E quindi il mio primo ringraziamento va ai miei studenti e alle mie studentesse, ai miei rappresentanti di istituto e ai miei ex alunni, oggi genitori dei miei studenti: con la vostra gioia, la vostra curiosità, la vostra determinazione e le vostre iniziative avete sempre arricchito le mie giornate e, in questa fase conclusiva, mi avete fatto sentire tutto il vostro affetto, dando il giusto senso al mio lavoro e al mio ruolo in questo liceo, creando momenti di profonda commozione durante il concerto di fine anno scolastico. Non smettete mai di credere in voi stessi e nei vostri sogni! Porterò con me il ricordo dei vostri applausi, delle vostre parole, della canzone che mi avete dedicato, dei vostri abbracci e delle “nostre lacrime”.

Un ringraziamento speciale va ai miei due collaboratori, Patrizia e Gabriele, due pilastri preziosi di questo liceo. Abbiamo affrontato insieme molte sfide. Conserverò i ricordi di ogni progetto condiviso e di ogni momento di collaborazione e supporto reciproco. Avete sempre svolto il vostro lavoro con professionalità e serietà e mi avete affiancato in percorsi ardui ed innovativi, che hanno consentito a questo liceo di avere un’organizzazione complessa e funzionante, necessaria per una scuola proiettata verso il futuro.

Grazie ai docenti per aver promosso un percorso di innalzamento della qualità dell’apprendimento dei nostri studenti, accogliendo proposte progettuali che si sono dimostrate coinvolgenti ed entusiasmanti e per aver favorito il miglioramento anche organizzativo, attraverso una leadership diffusa, che è stato possibile realizzare coinvolgendovi in ruoli diversi a presidio dell’istituzione scolastica: ricordatevi che è importante saper coniugare tradizione e innovazione, metodologie consolidate e metodologie innovative, guardando al futuro delle nuove generazioni, dando fiducia ai giovani, favorendo un clima sempre più inclusivo e stimolante, facendo della formazione la leva strategica del cambiamento in una scuola che sa dialogare con il mondo universitario e imprenditoriale. Il senso di appartenenza si costruisce anche grazie al vostro impegno quotidiano nel sostenere e valorizzare gli studenti, facendoli sentire parte di una comunità scolastica.

Strategica è stata anche la collaborazione di molti genitori ed il loro contributo, anche professionale, anche all’interno del Consiglio di istituto, condotto sapientemente e sempre nel rispetto dei ruoli, prima dal Dott. Rosi e poi dal dott. Gianani: avete appoggiato tutte le iniziative promosse, mi avete affiancato in tutti i momenti in cui era necessario dare una risposta significativa alle esigenze del nostro liceo. Siete stati partner cruciali con la vostra partecipazione attiva e il vostro sostegno costante.

Un ringraziamento speciale all’attuale DSGA Roberta e all’ex DSGA Tiziana e a tutto il personale ATA: avete svolto il vostro lavoro, anche nei difficili momenti del COVID, al di là degli orari rigidi e con la disponibilità necessaria a garantire un servizio efficiente ed efficace, necessario in una scuola aperta al territorio.

Grazie anche ai rappresentanti del Consorzio e delle Forze dell’Ordine di Casal Palocco per aver assicurato sempre la presenza e il necessario appoggio ad una molteplicità di iniziative, a Don Stefano della parrocchia di San Tommaso Apostolo per aver accolto i miei studenti senza alcuna esitazione, in un momento difficile, a Don Angelo della parrocchia di San Timoteo per aver consentito ai miei ragazzi di usufruire del nuovo campo sportivo, ai rappresentanti politici del XIII municipio e ai miei colleghi dell’ambito X per avermi accolto calorosamente e per aver consentito a questo liceo di essere parte di una rete e di iniziative progettuali di pregio, alle OO.SS. per aver improntato i rapporti alla massima correttezza, alle RSU per aver condiviso le proposte portate avanti da questa dirigenza ed alle organizzazioni ed associazioni esterne per aver contribuito ad arricchire la didattica della nostra scuola e aver creato occasioni di sensibilizzazione, riflessione  informazione con progetti innovativi e di ampio respiro.

Chiudo questo mio percorso professionale con una certa nostalgia, ma nella consapevolezza di aver operato sempre con tenacia, lealtà e rigore, senza arrendermi davanti alle difficoltà, che pure non sono mancate sin dal momento del mio insediamento.

Volgendo uno sguardo indietro e pensando al mio arrivo in questa scuola non posso che essere orgogliosa del cammino che abbiamo fatto insieme e delle opportunità che abbiamo colto, arricchendo la nostra scuola e operando sinergicamente nell’educazione- formazione dei giovani: un nuovo plesso realizzato dopo una lunga ricerca e tanti incontri presso Città metropolitana di Roma Capitale, due laboratori teatrali che hanno riscontrato un grande successo, i Colloquia Democritea, i seminari scientifici con gli ex alunni, le notti bianche, i concerti che ormai sono diventati una tradizione del nostro Liceo, i tanto conquistati Saturnali organizzati dai nostri studenti, i premi, i nuovi corsi a potenziamento linguistico, i progetti, i PCTO, le Olimpiadi, gli investimenti nelle più sofisticate dotazioni tecnologiche, i tanti successi, anche nelle competizioni sportive, e tante altre iniziative di forte spessore culturale, già avviate e da avviare.

Questa è la scuola che lascio con un ruolo, quello del Dirigente scolastico, che nel corso degli anni è cambiato e ha richiesto tanto impegno e studio: sono indubbiamente necessarie competenze tecniche, professionali, gestionali, ma anche tanta attenzione alle relazioni umane, consapevolezza, senso di responsabilità, capacità e volontà di costruire momenti significativi di condivisione e ……tanto coraggio. Porterò con me frasi particolarmente significative di queste ultime giornate che mi hanno particolarmente colpito, provenienti dalle tre diverse componenti di questa scuola” Grazie per aver segnato il cambiamento di questo liceo, grazie per aver scelto di dirigere la nostra scuola, già mi manca“.

A tutti voi la responsabilità di continuare a realizzare e potenziare quanto costruito insieme con l’augurio che il Liceo Democrito possa continuare ad essere per tutti voi e per il territorio un luogo privilegiato di promozione culturale, sociale ed umana, di condivisione di valori fondanti e di alleanze strategiche, per formare cittadini all’altezza delle sfide della società contemporanea.

Roma,25/06/2024

La Dirigente Scolastica
Angela Gadaleta

lettera del dirigente scolastico alla comunità scolastica